Alluminio per alimenti, un materiale leggero e resistente
Dalla conservazione dei prodotti alimentari dipende la nostra salute: una buona conservazione evita lo sviluppo di microrganismi patogeni e garantisce il mantenimento delle proprietà organolettiche dei cibi.
Oggi abbiamo a disposizione tante tecniche e infiniti strumenti per conservare gli alimenti.
I materiali da imballaggio sono molto utili sia per la conservazione vera e propria sia per il trasporto e la distribuzione dei prodotti.
In questo articolo facciamo un focus sull'alluminio, un materiale presente in tutte le nostre case e di cui sembra impossibile fare a meno, per comodità e facilità di utilizzo.
Che cos’è l’alluminio?
L’alluminio è un elemento chimico, prezioso per l’intera economia mondiale. Grazie alle sue proprietà di leggerezza, resistenza e durata, trova applicazione in tantissimi settori, dall’ingegneria aerospaziale alla conservazione del cibo nelle nostre cucine.
Come tutti i metalli usati per produrre imballaggi e materiali che entrano in contatto con alimenti e bevande (MOCA), anche l’alluminio non è mai prodotto in forma pura, ma sotto forma di leghe: in pratica, viene combinato con altri elementi per ottenere un materiale con queste caratteristiche:
- struttura molecolare compatta
- malleabilità
- elevata resistenza meccanica
- elevata conducibilità termica.
L’alluminio è il più recente tra i metalli a essere usato come imballaggio e trova impiego in diverse tipologie di packaging e contenitori, come: rotoli di carta stagnola, stampi, pirottini per muffin, stampo plumcake, latte dei prodotti sott’olio, pentole o contenitori poliaccoppiati per liquidi (brik che contiene il latte).
Alluminio, dove si trova?
L’alluminio è un metallo leggero, presente in gran quantità nell’ambiente: costituisce circa l’8% della crosta terrestre. Noi lo assorbiamo attraverso l’acqua - l’alluminio viene usato in molti processi di potabilizzazione - e attraverso molti alimenti.
Troviamo alluminio in verdure come spinaci, funghi, ravanelli, bietole e valerianella, ma anche in cacao, spezie e tè.
L’alluminio è contenuto anche negli additivi alimentari ed è per questo che questo metallo è presente in tanti prodotti da forno e farinacei. Negli alimenti, inoltre, l’alluminio può provenire dall’uso di pentole e utensili, dalle lattine in cui sono contenuti legumi, sugo di pomodoro, sottaceti e bibite.
L’alluminio può essere presente come adiuvante nei farmaci, oltre che in dentifrici, deodoranti e trucchi.
Alluminio in cucina: quali sono i vantaggi?
L’alluminio è un materiale molto usato nel settore alimentare: si usa sia per realizzare pentole e caffettiere (dove molto spesso si usano leghe di alluminio) sia per conservare il cibo nelle vaschette o per coprirlo con fogli sottili. Le caratteristiche che rendono questo materiale molto interessante nella produzione di utensili destinati alla cucina sono la leggerezza e l’elevata conducibilità termica. Il metallo consente infatti una regolazione efficace della temperatura nelle fasi di cottura e una distribuzione uniforme del calore, riducendo il rischio di bruciare l’alimento.
Puoi usare l’alluminio per conservare gli alimenti in frigo o in freezer, sia crudi che cotti, oppure per la cottura in forno.
L’alluminio è comodo e facile da usare e ha tanti vantaggi:
- è un’ottima barriera per l’umidità
- blocca l’ossigeno, che non entra a contatto con l’alimento, evitando sia l’ossidazione sia la proliferazione di microrganismi aerobi
- resiste bene al calore e agli sbalzi termici
- isola l’alimento dagli odori esterni
- è riciclabile.
Alluminio per alimenti: possiamo fidarci?
L’alluminio ha dei limiti e bisogna per questo imparare a usarlo correttamente. Il Ministero della Salute, sulla pagina con i consigli utili per l’uso dell’alluminio afferma: “È necessario far comprendere alla popolazione che l’alluminio non è un materiale che comporta danni alla salute, ma è il suo utilizzo non corretto che può provocare rischi”.
Come usare in sicurezza l’alluminio per alimenti
La migrazione di sostanze dagli utensili o dagli imballaggi al cibo è una tra le principali fonti di contaminazione e intossicazione alimentare. Per quanto riguarda l’alluminio e i contenitori in alluminio, il rilascio di sostanze e ioni metallici agli alimenti è prevenibile tramite dei semplici accorgimenti. Il Ministero della Salute, per sensibilizzare la popolazione sul corretto uso dell’alluminio, nel 2019 ha realizzato una campagna informativa, con alcuni consigli per usare in sicurezza questo materiale.
Vediamo insieme quali sono.
- Leggi sempre l’etichetta del contenitore in alluminio, per verificare che sia idoneo a entrare in contatto con gli alimenti.
- Evita l’uso dell’alluminio con alimenti acidi o con tanto sale (limone, pomodoro, prodotti con salsa, pesce sotto sale).
- Conserva gli alimenti nell’alluminio per più di 24 ore solo in frigo o in freezer.
- Conserva gli alimenti nell’alluminio a temperatura ambiente per più di 24 ore solo se si tratta di alimenti solidi secchi (paste secche, pane, caffè, frutta secca).
- Non riutilizzare i contenitori monouso in alluminio, se usati per la cottura.
- Non usare prodotti abrasivi per pulire i contenitori in alluminio.
Conservare gli alimenti in modo corretto è importante, per la nostra salute e per prolungare la durata della freschezza dei cibi. Il dibattito in merito alla sicurezza o meno dell’alluminio non finirà presto e bisogna attendere ulteriori pareri scientifici, ma intanto gli esperti consigliano di utilizzare adeguatamente i materiali da imballaggio, anche per evitare migrazioni di sostanze indesiderate nel prodotto alimentare.
Le vaschette in alluminio
Le vaschette in alluminio sono perfette per la conservazione degli alimenti. Possono essere riposte in frigo o in freezer, nel forno tradizionale ma anche, seguendo alcuni accorgimenti, nel forno a microonde. La patina scura che, dopo l’uso, si forma all’interno dei contenitori riutilizzabili è dovuta all’ossidazione che, nel caso dell’alluminio non solo non rappresenta un deterioramento o un rischio per la salute ma al contrario è una vera e propria barriera protettiva che non va rimossa. È consigliabile lavare a mano i contenitori in alluminio riutilizzabili.
L’impiego di oggetti di alluminio destinati a venire a contatto con alimenti è disciplinato dal Decreto Ministeriale 18 Aprile 2007 n.76. Quest’ultimo afferma che gli alimenti cucinati in fogli di alluminio non costituiscono un rischio per la salute del consumatore ma che bisogna seguire alcune indicazioni:
- I contenitori possono essere sottoposti a qualunque tipo di temperatura se contengono cibo per meno di 24 ore.
- I contenitori possono contenere alimenti per più di 24 ore se sottoposti a una temperatura refrigerata.
- Se lasciati a temperatura ambiente, i contenitori in alluminio possono conservare per più di 24 ore solo alcuni alimenti: caffè, prodotti di cacao e cioccolato, zucchero, cereali, paste alimentari non fresche e prodotti della panetteria, legumi secchi, frutta secca, funghi secchi, ortaggi, prodotti della confetteria, prodotti da forno fini.
Per i prodotti ad alto contenuto acido o salino, la conservazione ottimale è rappresentata dai contenitori in alluminio laccato che presentano una garanzia di maggiore resistenza alla corrosione.
Carta alluminio
La carta alluminio è tra le più utilizzate per conservare i cibi e tra quelle più sicure che troviamo in commercio.
Resiste al calore e offre una buona barriera per umidità e luce ma attenzione a non utilizzarla per conservare cibi di natura acida come i preparati a base di pomodoro, cibi con limone, verdure sotto aceto perché il contatto con queste sostanze favorisce il rilascio dell’alluminio (che rimane sempre un metallo) negli alimenti.
Anche un eccessivo aumento di temperatura, che superi i 250°, induce il rilascio di alluminio.
Per questi tipi di alimenti o di utilizzo considera altri tipi di carte alimentari.
Dove si butta l’alluminio
L’alluminio si getta nel contenitore dei metalli. A patto, però, che sia pulita. Se è sporca si getta nell'indifferenziata. In molti comuni viene raccolta insieme alla plastica, in altri va conferita nello stesso cassonetto del vetro. Verifica sempre le disposizioni del tuo comune per non sbagliare.
Rotolo alluminio 150 metri
Rotolo di carta alluminio per alimenti, confezionato in un pratico box in cartone dotato di seghetto per un facile strappo. Grazie alla sua lunghezza extra, è perfetto per garantire una durata maggiore, ideale per l'uso in grandi cucine, ristoranti, laboratori alimentari e ambienti professionali.
Adatto al contatto con gli alimenti, è indispensabile per la conservazione, la protezione e la cottura dei tuoi piatti.